I frutti del mirtillo sono utilizzati come alimenti, in gastronomia e nell’industria dei liquori.
Inoltre, al mirtillo sono attribuite diverse proprietà, quali: astringenti, antiossidanti, vasoprotettrici, ipolipidemizzanti, ipoglicemizzanti, antiaggreganti piastriniche, antisettiche e antivirali.
Non sorprende, quindi, come estratti di frutti di mirtillo siano tuttora presenti in numerose specialità medicinali.
Con il loro carico di polifenoli, i mirtilli sono da tempo annoverati tra quei supercibi che non possono mancare in una dieta salutare.
I mirtilli possono migliorare l’afflusso di sangue ed ossigeno a livello dell’occhio e grazie alla loro azione antiossidante possono contribuire a prevenire e ridurre danni alla retina.
L’azione antiossidante dovuta ai composti bioattivi presenti è notevole, in grado di ridurre in maniera significativa la concentrazione di radicali liberi e altre specie reattive, con azione a livello nucleare in grado di modulare la produzione di citochine pro-infiammatorie.
L’effetto antinfiammatorio si è mostrato in grado di migliorare la condizione generale di soggetti diabetici con incremento della sensibilità all’insulina, riduzione della pressione sanguigna e riduzione del colesterolo totale, effetti importanti anche per la riduzione del rischio cardiovascolare in soggetti sovrappeso o obesi.
Insomma un vero toccasana